Sinistra per Paderno Dugnano ha esposto alla Festa della Coalizione per Giuranna, al Parco Toti, alcune pillole del proprio programma.
Per noi il tema delle aree dismesse è centrale, non solo in questa campagna elettorale ma soprattutto per la prossima amministrazione. Innanzitutto perché le aree dismesse sono casseforti del nostro territorio. Un bene finito e non inesauribile.
Le aree dismesse coprono un’area molto vasta della superficie di Paderno Dugnano. Per noi saranno al centro della revisione del nuovo PGT che dovrà essere a consumo di suolo zero. Incentiveremo le imprese a costruire su aree dismesse e, utilizzandole in modo oculato, si risparmierà suolo libero. Ma quali sono? Almeno 8:
1.L’area GVM di Palazzolo 5.L’area Metalli Preziosi a Paderno
2.L’area Sasol di Cassina A. 6.L’area Tonolli al Villaggio
3.L’area Breter di Calderara 7.L’area SIMI-Safi al Villaggio
4.L’area Scaltrini di Paderno 8.L’area di via Erba a Calderara
Sinistra per Paderno Dugnano ritiene importante attivare progetti pubblici, con concorso di idee e in collaborazione con le Università milanesi. Progetti che prevedano un mix di funzioni private e pubbliche rispettando alcuni indirizzi base. Ad esempio:
-recuperare il 50% dell’area alla proprietà pubblica. 50% da calcolarsi sull’area dismessa e non su un perimetro, convenientemente, allargato
-allargare gli spazi verdi
-prevedere una dotazione di parcheggi pubblici e di una migliore viabilità anche ciclabile
-completare la rete dei servizi cittadini e di quartiere
-incentivare attività produttive, commerciali e direzionali
-prevedere residenza sociale(housing e cohousing)in quantità significativa con poca residenza privata.